STORIA DI QUERO (BL)

IL PAESE ED IL CINEMA PREALPI

E’ descritto un piccolo cinema del dopoguerra con tutti gli episodi singolari che ne hanno costellato la breve vita. L’interesse per il racconto acquista maggior vigore perché arricchito degli usi e costumi di un paesino di montagna durante un lasso di tempo di una quindicina d’anni a cavallo della seconda guerra mondiale ed inseriti nel testo per una efficace rappresentazione storica dello straordinario evento cinematografico. Al testo sono state allegate numerose foto alcune delle quali, d’epoca, contribuiscono eficacemente ad illustrare i personaggi ed i luoghi.
Alcuni episodi sono stati ripresi ed inseriti, con diverso ordine e contenuto, nel libro “COME ERAVAMO” curato da Piero Tessaro e stampato nel mese di aprile 2006 dalla Tipografia DBS di Rasai di Seren del Grappa (Belluno). Alcuni sono stati inseriti anche nel volume “SI RIAPRE IL SIPARIO” a cura di Alberto Coppe e Fulvio Mondin stampato nel mese di settembre 2008 dalla stessa Tipografia DBS.

 

 

 

UNA FAMIGLIA VENETA NEL PRIMO NOVECENTO

Le vicende di un paesino di montagna sul quale si sono accanite le vicende tragiche dei combattimenti della prima guerra mondiale raccontate direttamente da una protagonista e ,  sua indsaputa, registrate e quindi   trascritte come  qui riportato.

 

LA FUGA DALLE SS TEDESCHE DI GIACOMO BERTON

Una vicenda eroica accaduta durante la seconda guerra mondiale a Quero

 

LA MIA FAMIGLIA DURANTE LA RITIRATA

Ancora i particolari vissuti a Quero durante la prima guerra mondiale

UN ORIGINALE PROGETTO REDATTO A QUERO NEL 1872

Un  progetto di organizzazione militare offensiva e difensiva costituita non da fortini, mura , trincee e simili opere fisse e tradizionali bensì da una ferrovia con treni aventi vagoni rivestiti di ferro e piombo dentro i quali staziona tutta la forza militare italiana pronta ad intervenire ovunque percorrendo in lungo ed in largo l’Italia